Destinati a vivere

Quando sono nato avrei potuto morire subito, dopo pochi giorni. Oppure, ipotesi più probabile, avrei potuto continuare a vivere con menomazioni importanti: la mia malattia alla colonna vertebrale avrebbe potuto impedirmi di camminare, correre neanche pensarlo, di fare una vita normale, di avere figli. Era possibile, o anche questo probabile, che il mio sviluppo intellettivoContinua a leggere “Destinati a vivere”