Della riservatezza abbiamo fatto un diritto, il famoso diritto alla privacy; per certi aspetti giustamente, ci mancherebbe. Eppure quest’obbligo, questo diritto alla riservatezza, ci ha portati spesso a non sapere niente dell’altro e ad avere quasi una reticenza nel parlare di noi: da una parte ci ha condotti a vivere da soli le nostre difficoltà, dall’altro ci ha come creato un alibi su quelle degli altri.
Sarebbe bello se il contrario di ‘riservatezza’ non fosse ‘gossip’, ma ‘condivisione’, ‘solidarietà’. Perché sono tanti quelli che non amano mettere in piazza i propri problemi, sono davvero in pochi quelli che amano trovarsi da soli nel momento del bisogno.