Invasori, veri e presunti

La Russia sta concentrando le proprie truppe, circa 175 mila uomini, al confine con l’Ucraina, un Paese che fa parte dell’Europa, anche se non dell’Unione Europea. Quindi, nel continente dei fili spinati, sistemati poco più a nord, fra Bielorussia e Polonia, per non far entrare i migranti che scappano dalla Siria e dall’Iraq, fa piùContinua a leggere “Invasori, veri e presunti”

Ricchezze contese, guerre dimenticate

Sono stato due volte in Mozambico, nella provincia di Cabo Delgado, nel 2006 e nel 2008. Era una zona molto povera, ma che viveva dignitosamente e in pace. I rapporti fra credenti di diverse religioni erano buoni, in molti casi di sostegno e di aiuto reciproco. Nel 2010 sulle coste di quella provincia, davanti alleContinua a leggere “Ricchezze contese, guerre dimenticate”

Scintille nella notte

La vetta di una montagna, rocce vicine ed aguzze, solo guglie spoglie e imponenti. Soltanto il cielo è pieno di vita e di colori: blu, rosa, viola, soprattutto. E poi le stelle, tante, luminose, vicine fra loro e intente a illuminare la notte, quasi per guardarci meglio. Dalla prospettiva di una delle rocce più alteContinua a leggere “Scintille nella notte”

Sul crinale

Una gita in montagna incrinata da una discussione. Sedute, voltandosi le spalle, divise dal basamento di una colonna eretta sul crinale chissà quanti secoli prima. Le due ragazze sono vestite allo stesso modo: giubbotto di jeans, gonna lunga, scarpe comode da ginnastica, comode per una camminata durante la quale, chissà, è nata la discussione. SoloContinua a leggere “Sul crinale”

Poche idee, ma…confuse

Complice il periodo estivo e ancora vacanziero, sembra che ieri i politici nostrani abbiano fatto a gara a rilasciare più dichiarazioni possibili, e non è una novità, e a dimostrare di avere non molte idee ma particolarmente confuse. E anche questo, purtroppo, non è un fatto isolato. Come spesso gli capita ha iniziato Matteo Salvini,Continua a leggere “Poche idee, ma…confuse”

L’alibi della storia e la (cruda) realtà

Il presidente Biden, ieri, è intervenuto nuovamente sulla situazione in Afghanistan, sostenendo che la storia gli darà ragione. Ho dei dubbi sul fatto che abbia ragione, mi sembra più evidente che si affidi ai giudizi della storia chi sa di avere la condanna del giudizio presente, della cronaca. E la cronaca di oggi dice, loContinua a leggere “L’alibi della storia e la (cruda) realtà”

Tre insegnamenti dalla situazione afgana

Dalle drammatiche vicende afgane mi sembra che emergano almeno tre insegnamenti importanti. Il primo e forse il più evidente è che uno Stato non si crea con una guerra e con una successiva occupazione armata. Con una guerra, al massimo, si può sconfiggere un nemico. Quasi mai annientandolo, peraltro, come le vicende di questi giorniContinua a leggere “Tre insegnamenti dalla situazione afgana”

Bambini che ridono

Perché i bambini ridono tanto e spontaneamente? Perché non conoscono ancora i problemi della vita? Niente di più sbagliato. I problemi dei bambini sono proporzionati alla loro età, nel migliore dei casi, ma non per questo sono meno importanti di quelli degli adulti. E allora, perche? I bambini ridono perché sono puri, perché hanno ancoraContinua a leggere “Bambini che ridono”